In breve
Graffiante, trasgressivo, disincantato Kitchen Confidential è il racconto di un’avventura culinaria sempre al limite, è uno sguardo dietro le quinte che rivela gli orrori della ristorazione, gli ideali traditi e quelli realizzati. Un’esplosione di energia e di passionale divertimento.
Il libro
Novello Virgilio che conduce il lettore in una sconcertante avventura gastronomica, Bourdain regala preziose e agghiaccianti informazioni su ciò che avviene all’interno di una cucina. Attenzione: non si riferisce solo ai locali dall’aspetto malandato, ma anche ai locali all’ultima moda frequentati dalle celebrità. Gli avvertimenti di Bourdain riguardano anche le pietanze da cui stare alla larga, le offerte speciali da rifiutare con vigore se non si vuole rischiare un’intossicazione alimentare, le salse che è meglio non assaggiare perché alcuni ingredienti servono a “cancellare” i troppi giorni trascorsi dalla preparazione al momento in cui appaiono sulla tavola… Nonostante gli avvertimenti a volte minacciosi e spesso sconvolgenti, Bourdain ci ricorda che il nostro corpo non è un tempio ma un parco-divertimenti, e non dobbiamo condannarlo a una vita di rigore e castità alimentare. Il “viaggio” si conclude con un breve riassunto delle “qualità” (alcune non paiono di sicuro tali al resto del genere umano) indispensabili per poter diventare uno chef. Anche se ora sappiamo quanto sia incredibilmente elevata la percentuale di psicotici, tossicomani, erotomani, alcolizzati e borderline di vario tipo che affollano le cucine dei ristoranti americani, se passiamo da quelle parti non dovremmo rinunciare a un pranzo o a una cena da favola. Non dimentichiamo infatti che questi angeli ribelli sono artisti, e che le loro creazioni sono vere opere d’arte.
fonte: http://www.feltrinellieditore.it
E’ proprio così. Un libro che fa porre delle domande sulla scelta del ristorante:
1) chi ci sarà in cucina in questo momento,
2) cosa avrà fatto nelle ultime 48 ore, a parte cucinare,
3) dov’è finita mia moglie (possibile 30 minuti per fumare una sigaretta)?
Divertente, ironico, irriverente. Bravo Anthony!!!
Emi