Chi era Cristoforo Colombo? Perché proprio su di lui ricadde la scelta? Forse perché figlio di papa Innocenzo VIII? Perché si firmava “cristo Ferens”, ovvero portatore di Cristo? Sono cinquecento anni che ci si interroga sull’identità di questo ambiguo personaggio. Studi e ricerche dell’autore durati più di quindici anni dimostrano che Colombo sapeva esattamente dove sarebbe giunto, un mondo nuovo e non l’Asia come si continua a sostenere. Che la storia sia stata “modificata” per proteggere segreti e favorire interessi? Un libro che solleva questioni scottanti e che suggerisce risposte rivoluzionarie sulla scoperta che cambiò il nostro mondo.
Lui è Ruggero Marino è nato a Verbania Intra (Novara). Giornalista, scrittore, poeta. Ha lavorato, per trentaquattro anni, al quotidiano “Il Tempo” di Roma, ricoprendo le cariche di inviato speciale, di redattore capo del giornale e di responsabile dei settori spettacolo e cultura. Ha effettuato reportages da circa 50 Paesi nel mondo. È stato autore, con altri colleghi, di un saggio per l’Unicef dal titolo “Bambini”, sulla condizione dell’infanzia in Italia,. Ha scritto due libri di poesie, “Minime & Massime” (brevi componimenti ed aforismi) e “L’inferno in paradiso” (Premio Indac), storie dei drammi dei ragazzi vittime della droga e degli anni di piombo. Ha vinto oltre 10 premi giornalistici, a carattere nazionale.
Avete presente quei libri che non vedi l’ora di leggere e speri che le tue aspettative non vengano deluse? E’ Il caso di questo libro… trecentoquarantatre pagine divorate, bello lo stile, ben impaginato. anche la copertina invoglia ad essere letto. Scrittura leggera, ma dai contenuti ricercati, intrigante… se vi piace il genere da leggere, se non fate parte di questa categoria di lettori…da provare.
Buona lettura
Ale