LUEN: “Buongiorno Stella!”
STELLA: ” Buongiorno Luen! Ma cos’è quella faccia?”
LUEN: ” Eh…non so se quello che sto per dirti ti piacerà…”
STELLA: ” Oh Dio! Cos’è successo? Sono finiti i biscotti?”
LUEN: ” No!”
STELLA: ” Si è rotto il bollitore dell’acqua?”
LUEN: ” Tranquilla! Il bollitore della nonna è sano e salvo…”
STELLA: ” Piantala subito…”
LUEN: ” Ok…ok…L’ospite d’onore di oggi ci ha dato buca…”
STELLA: ” Oh mamma mia! Non è mica un problema…non te la prendere…”
LUEN: “Ma no…non me la prendo…Ma il Mr chi lo sente?”
STELLA: “Tranquilla cara! Ci pensa Stella tua!”
Ed ecco Stella mettersi all’opera. E dopo una buona mezz’ora, eccola uscire dalla sua stanza con il trionfo dipinto sul viso.
LUEN: “Allora?”
STELLA: “Aspetta e vedrai!”
E’ l’ora del the…suonano alla porta ed uno dopo l’altro, entrano nel nostro salotto una ventina di amici della poesia…
LUEN: “Stella, sei un mito!”
STELLA: “Allora…carissimi ospiti. Oggi non abbiamo l’ospite d’onore ma sicuramente non ci faremo mancare un po’ della nostra amata poesia. Vai Luen…spara!”
LUEN: ” Eccomi! Per questa occasione speciale…diciamo così, inattesa…io e Stella abbiamo pensato di farvi leggere alcune poesie. Di percepirle attraverso il suono delle vostre voci, di spiegare quello che avete provato…e soltanto allora dire il nome dell’autore. Cosa ne pensate?”
Un “Sì” cantato in coro non poteva che essere la risposta migliore.
STELLA: ” Sara, tieni, la prima leggila tu!”
Amore e ‘l cor gentil sono una cosa,
sì come il saggio in suo dittare pone.
E così esser l’un sanza l’altro osa
com’alma razional sanza ragione.
Fallì natura quand’è amorosa,
amor per sire e ‘l cor per sua magione,
dentro la qual dormendo si riposa
talvolta poca e tal lunga stagione.
Bieltate appare in saggia donna più,
che piace a li occhi sì, che dentro al core
e tanto dura talora in costui,
che fa svegliar lo spirito d’amore.
E simil face in donna omo valente.
LUEN: ” Coraggio Sara..dicci un po’…”
SARA: ” E’ molto bella..E’ così armonica…”
LUEN: “No Stella! Abbiamo stabilito niente di tecnico oggi…solo le emozioni che trasmettono!”
STELLA: ” Ok…ok..tranquilla. Scusami Sara…vai pure avanti!”
LUEN: “Parla di quanto l’Amore alberghi in un cuore gentile…in un’unità indissolubile…come la ragione e l’anima razionale. E di quanto, in un animo duro, attraverso l’Amore, si possano risvegliare desideri di cose piacevoli.”
LUEN: ” Condivido. Questa era di Dante Alighieri…Amor e ‘l cor gentil sono una cosa..”
STELLA: “Luca…ora tocca a te!”
Vedere un mondo in un grano di sabbia
e un universo in un fiore di campo,
possedere l’infinito sul palmo della mano
e l’eternità in un’ora
LUCA: ” Bellissima! Io questa la conosco…però taccio. Nel mondo il grande è uguale al piccolo. In entrambi possiamo ritrovare la magnificenza del creato. Il bello della vita, ciò che ci fa vivere serenamente, è l’accorgersi di questo…e goderselo!”
STELLA: “Bravo Luca! Questo ragazzo mi piace sempre di più!”
LUEN: ” Allora!? Non è mica un’agenzia matrimoniale quest!”
STELLA: ” E stavo a scherzà ! E questa era di William Blake…Gli auguri dell’innocenza…”
LUEN: ” Dai Filippo…ti va di leggerne una tu? ”
FILIPPO: ” Certo…però non so se sono capace!”
LUEN: ” Non c’è un modo giusto o uno sbagliato per leggere una poesia….Leggila lasciandoti trasportare dalla sua musicalità…”
Due amanti felici fanno un solo pane,
una sola goccia di luna nell’erba,
lascian camminando due ombre che s’uniscono,
lasciano un sole vuoto in un letto.
Di tutte le verità scelsero il giorno:
non s’uccisero con fili, ma con un aroma
e non spezzarono la pace nè le parole.
E’ la felicità una torre trasparente.
L’aria, il vino vanno coi due amanti,
gli regala la notte i suoi petali felici,
hanno diritto a tutti i garofani.
Due amanti felici non hanno fine nè morte,
nascono e muoiono più volte vivendo,
hanno l’eternità della natura.
FILIPPO: ” Che emozione! Veramente bella! Trasmette tutta la gioia che provano due persone quando si amano. La loro armonia con la natura e il loro vivere cavalcando le emozioni quotidiane…percependone la vita.”
LUEN: ” E questa era…Due amanti felici di Pablo Neruda”
STELLA: “Sì…è piaciuta molto anche a me!”
LUEN: ” Mamma mia! Come vola il tempo! Vi va un altro pezzo di torta?”
E mentre il suono delle tazze fa da sottofondo musicale…le poesie appena lette, si imprimono nell’aria…lasciando che le emozioni ad esse legate, ci circondino e ci regalino serenità.
LUEN e STELLA: ” Alla prossima! Bacio!”
[citiamo fonte poesie: http://www.isoladellapoesia.com]