Il passo del ragno

Oggi vi riproponiamo Gabriella Grieco con uno dei suoi romanzi che vi lascerà senza fiato!

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Marila e Francesco si incontrano, si piacciono, si sposano. Una vita semplice e tranquilla. In apparenza. Un passato poco chiar
o influisce sul presente e sugli altri personaggi: il Ragno, l’ombra e la mosca.

Sola una cosa è chiara: il Ragno è un assassino, la mosca è la sua vittima. E l’ombra? L’ombra è fumo…

Il lettore viene trasportato nell’inferno in cui lentamente si trasforma la vita dei due protagonisti, ma fino all’ultimo, fin quando il Ragno non si svelerà in tutta la sua rabbiosa violenza, ne ignorerà il perché.

LA NOSTRA RECENSIONE

Tutto ha inizio con la descrizione di un luogo particolarmente polveroso dove nessun oggetto viene risparmiato. Tra i vari personaggi, si fa strada il Prof. De Lellis con il suo sogno di scrivere Il Libro all’età di 77 anni, un’immagine di lui bizzarra e piacevole allo stesso tempo.

Marila e Francesco sono i veri protagonisti di questo romanzo “scioccante”, lo definisco tale perché per la prima volta davvero mentre leggevo non riuscivo mai ad immaginare l’epilogo di questa storia. Marila incontra il suo futuro marito per caso, soccorrendola e dandole un passaggio a casa, in quanto rimasta con l’auto rotta. Lei quel giorno era in compagnia del suo inseparabile cane, Fischio, la cui importanza era tale da essere disposta a morire per lui!

Tra i due c’è una particolare e strana empatia, come se si conoscessero da una vita e la frase che più mi ha colpito è stata: “Esiste il colpo di fulmine? Quello che dice senza preavviso – è questa, ascoltami, è questa la tua anima gemella! – L’anima gemella… la tua controparte, ossigeno della tua esistenza, acqua nel deserto. Vita.

Esiste. È un tuono improvviso che ti assorda, reclama tutta la tua attenzione. Non puoi negare l’evidenza.

Un’ unica volta nella vita… Poi rimangono solo rabbia e rancore. E un terribile desiderio.”

Durante il racconto, è sempre lì presente, un animaletto ricorrente, il Ragno con le sue pazienti strategie per tessere la tela dove incastrare e prosciugare il nemico, la mosca ignara di tutto.

Di qui a poco viene descritta la quotidianità di questi giovani sposini, inizialmente affiatati e dolci l’un l’altro; poi dopo la morte improvvisa del cane, avvelenatosi “accidentalmente”, tutto cambia. Una lenta distruzione è in atto. La gente mormora e osserva i cambiamenti di entrambi; lividi, aborto improvviso fanno strada a macabri sospetti. Avverrà un viaggio “chiarificatore” che lascerà voi lettori senza fiato!

Buona lettura.

Annalaura

 

 

 

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