Siamo abituati a conoscerla sotto le vesti di speaker radiofonica, ha chiacchierato con tantissimi autori di destinazione, siamo affezionatissimi a lei, per l’amore che ripone nella lettura, nei libri, per il rispetto con cui tratta e parla con gli autori e dei loro libri.
Sempre preparata e mai pressapochista. Ilaria ha il mondo dei libri radicati nelle sue corde, fanno parte di lei. Curiosa, attenta, divertente, oggi siamo noi ad averla tra le nostre pagine, in che veste? Sarò lei a dircelo…
Ciao ilaria, ben arrivata tra le pagine di destinazione libri. … oggi un una nuova nuova veste. .. quella di autrice. Sì, carissima Alessandra, e grazie per avermi dato questa opportunità, ti dico una cosa, sono felice perché sei la prima ad intervistarmi in veste di autrice, non potevo desiderare di meglio!
Sei sempre stata una grande appassionato di libri..poi decidi di scrivere. …per metterti in gioco o per esigenza? Entrambe le cose, in realtà: scrivere come conseguenza naturale del mio amore per la lettura e poi per mettermi in gioco, per sondare se quello che scrivo può piacere e destare interesse, una sorta di sfida con le mie capacità…
Cosa scrivi? Prevalentemente racconti brevi, e ringrazio, a tal proposito, Eleonora Morrea, la direttrice di Follie Letterarie, per avermi fatto entrare nella famiglia dei suoi autori, dandomi la possibilità di pubblicare i miei racconti per Storie in coda, l’applicazione per Smart Phone di Follie Letterarie che permette di gustare buone letture ovunque ci si trovi, per strada, in attesa alle poste, dal medico o in qualunque altro posto…
Cosa rappresenta per te essere un autore? Qualcosa di meraviglioso: un miracolo che si avvera ogni giorno e al quale, molto sinceramente, ancora non riesco a credere!
Lo sappiamo..ci sono più autori che lettori…ma siamo sicuri che sia così? Credo che ci siano molti autori perché comunque ci sono molte persone che amano leggere, quindi anche in questo caso penso ad una conseguenza naturale della passione per la lettura…
Autori emergenti…quali sono le prime difficoltà che i incontrano? Trovare qualcuno che sia disposto a credere in loro e, in qualche modo, a rischiare…
Pc o carta e penna? Pc o cellulare: trovo Pc o cellulare: trovo particolarmente utile l’applicazione di Block Notes…
E book e carta…cosa ti emoziona di più? Di primo acchitto il libro di carta, sicuramente: è scontatissimo a dirsi, ma amo l’odore dei libri, delle loro pagine… Però diciamo che ultimamente sto scoprendo anche la comodità degli ebook…
Stai ancora scrivendo? Sì, non credo che riuscirò a smettere, come del resto poi avviene per tutti gli autori: attualmente sto scrivendo altri racconti brevi e, ammetto che ci sto provando, finalmente un romanzo!
Ilaria tra due anni..cosa diventerà? Difficile dirlo, mi auguro che magari entro due anni sarò riuscita a pubblicare un romanzo!
Quali temi ci sono nel.tuo racconto? Ne ho scritti diversi: nel primo pubblicato da Follie Letterarie per Storie in coda, intitolato Neomelodico, parlo di un tipico matrimonio napoletano, in tono agrodolce….
Ilaria grazie! Per essere con noi… Grazie a te, Alessandra, e a Destinazione Libri per avermi concesso il privilegio di questa intervista!
Presto parleremo del suo racconto e di tutte le novità letterarie che la riguardano.
Alessandra