QUALCHE STRALCIO DI UN BELLISSIMO LIBRO….
“Caterina con il poco fiato rimasto, lanciò un urlo che squarciò il silenzio di quell’afoso pomeriggio di giugno. Un grido di dolore,ma anche liberatorio: finalmente le sue bambine erano nate e lei ora vestiva panni nuovi: quelli di una madre che aveva appena messo al mondo due figlie. Ormai non sentiva più dolore, il suo corpo sembrava come anestetizzato. La levatrice le aveva messo vicino le sue bambine, prima ancora di lavarle.
Caterina annusò quei corpicini che sapevano di vita e di fatica.”
Dalle pagine del libro “L’usignolo e occhi di cielo”.
Buona lettura
Alessandra