LA SINOSSI
Stella, una ragazza fragile, una bambina-donna “Non sono sbagliata vivo la vita vivo l’amore lo faccio per ore”. Attraverso le pagine quasi cantate di questa storia si vivono sensazioni profonde, la vita di Stella accompagna con grazia e forza il lettore nel profondo dell’anima, là dove l’amore è il desiderio più grande di riscatto. Due grandissimi amori, un’andata e un ritorno per poi restare. Io sono così…
LA NOSTRA RECENSIONE
Ho sentito parlare di questo libro dai pareri molto contrastanti, così volevo capirci di più, e l’ho letto.
Questa dovrebbe essere una storia che prende spunto da situazioni reali che tutti possono vivere, ma non è chiaro però l’autrice cosa voglia dire.Nella prefazione si parla di raccolta di testi, non è chiaro nemmeno questa volta se sono poesie, racconti o cos’altro.
Il libro inizia con la frase: “quei puntini di sospensione… danno tanta speranza ad una vita fatta di sofferenze…”
Il libro infatti, è pieno di puntini, parte con un testo in prima persona per poi continuare con uno successivo in terza persona. I puntini di sospensione vengono usati in casi particolari, usati in questo modo eccessivo, il testo perde quell’enfasi che forse l’autrice sperava di ottenere.
Non vengono rispettate le forme basi grammaticali: le lettere maiuscole all’inizio di frasi, ma questo è solo la mia interpretazione, non sappiamo quando termina una frase ed inizia l’altra.
L’autrice cerca di raccontare una storia forte, e le basi ci sono, ma è molto confusa nello sgranare le parti e questo non rende fluida la lettura.
Non è possibile definire uno stile, e non perchè sia originale ma perchè non ci sono elementi per decifrarlo.
Altro elemento che non aiuta la lettura del libro è la pressapochezza dei dettagli. Troppi errori nell’impaginazione.
A me non è piaciuto, ma provate a leggerlo o chi di voi lo ha già letto ci dica cosa ne pensa…
Buona lettura
Alessandra