LA SINOSSI
Protagoniste assolute di questo libro sono la speranza e la voglia di ricominciare. Margherita subisce violenze fisiche e psicologiche, un amore malato, a causa del quale si annulla completamente. Grazie alla sua forza, alla vicinanza dei suoi amici e della sua famiglia, comincia a riemergere dagli abissi, ma ci sono ferite profonde, difficili da rimarginare. Nella sua vita entrerà però una persona, che cercherà di scavalcare quei muri che Margherita ha edificato. Dovrà scontrarsi con i fantasmi del suo passato, con le sue paure, e con la sua voglia di indipendenza.
LA NOSTRA RECENSIONE
Quando si parla di libri sulla violenza sulle donne si pensa sempre al solito punto di vista, alla donna che oltre che vittima viene anche ridicolizzata, messa in un angolo e compatendola da tutti gli altri.
Questo libro è diverso, l’autrice, Antonella Tafanelli inizia la storia di Margherita quando le violenze sono finite, quando finalmente trova la forza ed il coraggio di denunciare.
Non è solo la forza di denunciare che emerge da questo libro, ma una ancora più importante, la forza di ricominciare a vivere, di guardarsi in torno e ricominciare a credere nell’amore. Non attacca il genere maschile, non coccola la donna, si prende cura di entrambi i ruoli.
Buona lettura
Alessandra